Brevi cenni sul CV

  • Tester Pirelli dal 2007 al 2020
  • 2001 Tester Msport con la Focus WRC
  • Dal 2002 al 2004 Tester su asfalto per Prodrive Wrc per il Campionato Europeo ERC
  • Dal 2002 al 2006 Tester Fiat
  • Istruttore Federale di massimo livello Componente Tecnico ACI 2021-2024
  • Tester MRF Tyres dal 2021

Di Andreucci racconta il giornalista Claudio Carusi di Rallylink

I numeri sono spesso anche permalosi e odiano essere trascurati. E questa volta ce l’hanno con Paolo Andreucci! Andiamo subito a rimediare, ricordandogli il suo albo d’oro. Già, quanti titoli italiani ha vinto Paolo Andreucci ?
Sapevamo che sarebbe arrivato il momento che avrebbe perso il conto, quindi armiamoci di pallottoliere e contiamo. Come convenzione usiamo la definizione “titoli” come “campionati italiani”.
Il primo titolo lo ha vinto nel 2001, con la Ford Focus WRC e Alessandro Giusti alle note delle tre gare vincenti:
Secondo titolo nel 2003 con la Fiat Punto Abarth Super1600 (una gara vinta con Anna Andreussi come tutte da questo momento in poi)
Terzo titolo nel 2006 con la Fiat Punto Abarth Super 2000 (sette gare vinte)
Dal 2009 inizia il “quadriennio tricolore” di Andreucci con la Peugeot 207 Super 2000: tre gare vinte nel 2009, quattro nel 2010, sette nel 2011 e quattro nel 2012.
L’ottavo ed il nono titolo sono vinti negli anni 2014 (quattro gare vinte) e 2015 (quattro gare) portando al debutto vincente la Peugeot 208 T16 R5
Il 2017 è l’anno del decimo titolo (due vittorie) seguito dal bis l’anno successivo 2018 con tre vittorie, le ultime della Peugeot 208 T16.
Al Rallye Elba del 2018, dopo undici titoli vinti, sembra rompersi l’incantesimo e per mille motivi, o forse per uno solo, il campione italiano rally in carica, viene “scaricato” dal campionato stesso. Tutto finisce qui?
Non per Paolo Andreucci che incarna perfettamente il detto toscano “ma sei di coccio ?” e non capisce che è il momento di smettere. E ha ragione.
Nel 2020, l’anno “terribile” per il mondo intero, Paolo accetta da professionista qual è, di fare vedere che il nuovo prodotto di casa Peugeot, la 208 Rally4 a due ruote motrici, è già competitiva ed assieme ancora una volta ad Anna Andreussi vince il Campionato Italiano Rally Due Ruote Motrici, conquistando il suo dodicesimo titolo italiano (di cui probabilmente non si ricorda nessuno ma è un “campionato italiano” a tutti gli effetti).
Il resto è storia recente, Paolo Andreucci passa al campionato Terra e continua la sua striscia di vittorie, aggiungendo al suo invidiabile carnet, altri tre campionati italiani, nel 2021, 2022 e 2023 accompagnato da Rudy Briani.
E siamo arrivati a 15 (quindici) campionati italiani
Quindi “almeno” quindici perché non mi risultano, ma non riesco a verificare, che i titoli vinti precedentemente fosse equiparati a “campionati”:
il “Due Ruote Motrici” del 1994 (Clio gr.a)
il “2000 aspirate 2 RM” del 1996 e del 1997 (Clio e Megane)
il “Kit Car” del 1998 con la Megane
Ecco, tutto ciò per buona pace dei numeri, che altrimenti non mi fanno dormire.